SILVI – Si era innamorato di una entreneuse romena, conosciuta in un night e con lei voleva intrattenere una relazione seria, ma lei lo aveva rifiutato. E così Roberto Aceto, piccolo imprenditore di Turrivalignani (Pescara) ha cominciato ad assillarla per convincerla a continuare la storia con lui, pedinandolo, fermandola sul posto di lavoro, pressandola con messaggi e telefonate, perfino aggredendola all’interno di un centro commerciale quando l’ha incontrata con un altro uomo. L’uomo è stato arrestato la scorsa notte, con l’accusa di stalking, ai carabinieri del nucleo operativo e di Silvi, mentre era appostato per l’ennesima volta sotto l’abitazione della donna. Contro di lui erano state presentate due denunce, a luglio e settembre, al culmine di due gravi episodi di minaccia e tentativo di aggressione: in un caso, all’interno del centro commerciale di Città Sant’Angelo, era stato necessario l’intervento della vigilanza per impedire che venisse alle mani con la donna e l’uomo che l’accompagnava. Aceto aveva conosciuto la donna in un night di Francavilla al Mare e i due si erano incontrati anche al di fuori del locale ma lui non aveva mai accettato che la donna si intrattenesse con altri uomini durante il suo lavoro. Le sue minacce e le pressioni telefoniche l’avevano costretta a cambiare night e due schede telefoniche, ma era stato inutile. Fino alla scorsa notte quando la donna ha chiesto l’intervento dei militari perchè l’imprenditore era sotto casa. E’ stato rinchiuso nel carcere di Castrogno a disposizione del magistrato.